lunedì, novembre 27, 2006
posted by Rosita at 4:26 PM

Hello guys! Wie geht's? a me va benissimo, nonostante tutte le cose che dovrei studiare sono felice, le cose mi vanno bene per fortuna..ho chiarito anche con la mia best (che più best nn c'è nè..forse...:) friend...anche se rischio di litigare con un altra..ma questo è un altro discorso, nn posso mica dividermi in 2! E' deciso, l'1 vado al zinemà con il mio amore (ehhhhhhhhh -sospiro di sollievo) nn vedo l'ora! In questo periodo poi sono "fissata" con il cappellaio matto....ma non chiedetemi il perchè!

Dentro il cappello del Cappellaio Matto c'è scritto 10/6, che è la data del suo non-compleanno, che non festeggia mai.

Cappellaio Matto è un personaggio inventato da Lewis Carroll apparso per la prima volta nel 1865 in Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie e che ricompare con il nome di Hatta in Attraverso lo Specchio e quel che Alice vi trovò (1871).

Il Cappellaio abita nel Paese delle Meraviglie in una casetta (nominata dal Gatto del Cheshire) parallela a quella della Lepre, dove invece si svolge l'azione. Nel primo libro è uno dei tanti sudditi della Regina di Cuori. Cappellaio fallito, dedito solo a gozzovigliare, aveva partecipato ad un Festival della canzone organizzato dalla Regina, con scarsissimi risultati (aveva presentato Twinkle, Twinkle little bat) era stato accusato di "uccidere il tempo" e così da quel momento il Tempo, risentito, per lui ed i suoi compagni si fermò alle cinque. Nella sua perenne ora del tè, il Cappellaio partecipa ai festini della Lepre Marzolina (Matta anche lei) e sembra non riuscire a portare un discorso sensato a termine senza interruzioni. Appassionato anche di Orologi, ne possiede uno che segna il giorno ed il mese, ma non le ore. Il suo famosissimo indovinello 'Perché un corvo è come una scrivania?' (che nel libro non ha una risposta) ha fatto arrovellare i cervelli dei lettori che spinsero Carroll ad inventarne una risposta. Nel secondo libro, il Cappellaio (chiamato nell'originale Hatta) è un servitore della corte reale imprigionato prima di aver commesso il delitto. Insieme alla Lepre non manca di mostrare i suoi squilibri mentali nell'accogliere Alice, dapprima scacciandola e poi cercando di fare conversazione punzecchiandola con osservazioni personali e domande trabocchetto.

(wikipedia)